Sono partiti i comitati referendari per sostenere i cinque referendum popolari promossi dalla CGIL. All’Università della Tuscia un’affollata assemblea ha dato il via ai lavori, con grande partecipazione di lavoratrici, lavoratori, studenti e cittadini.
L’iniziativa ha segnato un momento importante di confronto e di mobilitazione: la costruzione dei comitati è il primo passo per portare in ogni luogo di lavoro, in ogni scuola e università, la voce di chi chiede un lavoro giusto, equo, sicuro e una cittadinanza piena per tutte e tutti.
La FLC CGIL sarà in prima linea in questo percorso, convinta che la difesa dei diritti passi dalla partecipazione democratica e dall’impegno collettivo.